L’implantologia è la branca dell’ odontoiatria che si occupa della sostituzione dei denti naturali mancanti mediante impianti in titanio.
L’implantologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della sostituzione dei denti naturali mancanti mediante impianti in titanio sui quali vengono inseriti i nuovi denti artificiali.
Quando si inseriscono nell’osso impianti in titanio puro, l’osso cresce a diretto contatto con la superficie implantare. Questo fenomeno prende il nome di osteointegrazione e permette agli impianti di diventare parte integrante del corpo, come lo sono le radici dei denti naturali. Gli impianti dentali sono quindi radici artificiali in titanio che vengono posizionate nell’osso mascellare o mandibolare per sostituire le radici degli elementi mancanti. L’impianto diventa la base fissa e duratura per il nuovo dente ricostruito. Si tratta di una piccola vite in titanio, metallo che ha un alto grado di accettazione da parte dell’organismo. Questo materiale è molto resistente alle sollecitazioni meccaniche e, come dimostrano i numerosi studi a lungo termine, non genera reazioni allergiche o casi di rigetto.
L’intervento di implantologia odontoiatrica e quindi l’inserimento di un impianto nell’osso è una pratica indolore, viene eseguita ambulatoriamente con l’ausilio dell’anestesia locale, la stessa che viene utilizzata per eseguire una devitalizzazione o un’estrazione dentale. Dopo la terapia può subentrare del fastidio minimo e di breve durata controllabile con i soliti farmaci anti-dolorifici o anti-infiammatori.
COME VIENE APPLICATO L’ IMPIANTO?
Per eseguire con successo un intervento di implantologia, l’osso mascellare o mandibolare deve avere, in corrispondenza del dente mancante, un determinato volume. Dopo aver eseguito le indagini radiologiche necessarie (tac combine), viene praticato con cautela nell’osso edentulo un foro delle dimensioni dell’impianto. Dopo l’inserimento e il posizionamento dell’impianto, si procede alla sutura della mucosa gengivale. Ciò consente all’impianto di venire incorporato nella compagine ossea. Se disponibile, durante il processo di osteointegrazione è possibile applicare la protesi dentale precedentemente usata oppure una protesi provvisoria realizzata su misura. Una volta avvenuta l’osteointegrazione (3 mesi ca.) l’impianto incorporato nella compagine ossea viene scoperto. A questo punto è possibile inserire un moncone in titanio o zirconio (abutment) sul quale sarà possibile avvitare o eventualmente cementare la corona o il ponte definitivo.
L’implantologia dentale è una soluzione del tutto diversa che supera gli ostacoli e gli svantaggi delle altre metodologie di odontoiatria sostitutiva. Vengono impiegati quando non vi sono denti da coprire con una corona o che possano fungere da pilastri per il ponte.
Oggi come oggi sempre più dentisti e pazienti scelgono gli impianti per evitare di limare i denti sani che sorreggono il ponte, dato che quest’ultimo viene fissato direttamente sugli stessi impianti. In letteratura si trovano innumerevoli pubblicazioni scientifiche che descrivono tipologie, protocolli ed applicazioni delle varie soluzioni protesiche utilizzabili per risolvere le più diverse problematiche, per pazienti totalmente o parzialmente edentuli. Nel nostro Studio utilizziamo varie soluzioni protesiche per risolvere le più diverse problematiche. Le opzioni vanno dalla tradizionale “Toronto Bridge” (protesi totale avvitata generalmente su 5 o 6 impianti) al moderno concetto di “All-On-Four” (protesi totale avvitata su soli 4 impianti) per i pazienti edentuli totali, fino alle sostituzioni di singoli elementi.
Ognuna prevede l’applicazione di un provvisorio che soddisfi i necessari requisiti funzionali ed estetici come passaggio intermedio verso il manufatto definitivo. L’utilizzo di una dentiera instabile fanno parte di problematiche facilmente risolvibili con l’implantologia.
La protesi totale inferiore, a differenza di quella superiore, spesso non garantisce un’adeguata ritenzione e stabilità. Le conseguenze sono molto spiacevoli per il paziente. La protesi “balla”, fa male, necessita di paste adesive che tuttavia non risolvono il problema. L’overdenture mandibolare su due impianti con attacchi Locator è una soluzione semplice, rapida ed economica. Si tratta di inserire due impianti nella regione anteriore della mandibola, con un intervento ambulatoriale semplice e sicuro, che non provoca dolore o fastidi al paziente anche nel periodo postoperatorio. Una volta che gli impianti sono integrati nell’osso, cioè dopo circa 2 mesi dall’intervento, è possibile fissare la vecchia protesi o una protesi nuova ai due impianti. Il sistema è molto semplice ed efficace. Sugli impianti sono inseriti due attacchi Locator di forma cilindrica, a cui corrispondono due “femmine” inserite sulla base della protesi. Quando il paziente posiziona la protesi in bocca, i “maschi” del Locator si inseriscono nelle “femmine”. Il paziente avverte un “click” e la protesi improvvisamente diventa stabile e sicura.
La vera novità oggi in campo implantare deriva dall’ ausilio informatico.
Attualmente il risultato finale è perfettamente prevedibile grazie all’ausilio di un software di pianificazione e posizionamento implantare (easy-guide) che consente di decidere in modo preciso il posizionamento degli impianti sulla base dei dati forniti dalla Tac. Il sistema di pianificazione Easy Guide si basa sulla pianificazione di algoritmi ed è usato già da 11 anni. Il programma permette di costruire una mascherina che guiderà la mano del chirurgo nel posizionare gli impianti durante l’intervento reale. I vantaggi per il paziente sono molteplici: non ci sono tagli e non viene scollata la gengiva, non ci sono punti di sutura nè sanguinamento, si riduce il tempo della seduta, c’è una maggiore prevedibilità e si recuperano subito estetica e funzionalità. Tramite una progettazione chirurgico/protesica così accurata si può prevedere la costruzione e l’applicazione delle protesi (dal dente singolo all’intera arcata) entro e non oltre le 48 ore dall’intervento chirurgico (carico immediato). Ognuna prevede l’applicazione di un provvisorio che soddisfi i necessari requisiti funzionali ed estetici come passaggio intermedio verso il manufatto definitivo.
Le aziende implantari produttrici sono numerosissime ma solo poche propongono impianti supportati da qualità e ricerca.I pazienti dunque si affidano a noi per le migliori soluzioni per la sostituzione dentale. Ecco allora che la scelta del tipo di impianto diventa fondamentale.
Noi abbiamo scelto un impianto talmente valido che la azienda produttrice ci dà la possibilità di dare “garanzia a vita” su tutte le strutture originali. La copertura della garanzia diventa effettiva al termine del periodo di osteointegrazione (6 mesi) ed è subordinata al pieno rispetto di controlli regolari da parte del paziente e al trattamento di igiene prescritto dal medico.